Nutriente indicato per la sua azione protettiva a livello cardiovascolare, per il suo apporto al funzionamento del sistema nervoso, del sistema immunitario e del metabolismo energetico.
La vitamina B-12 (cianocobalamina) è una vitamina idrosolubile che appartiene alle vitamine del gruppo B, le cui funzioni nell’organismo sono di fondamentale importanza.
La B-12 è richiesta per il corretto svolgimento del metabolismo energetico e per il funzionamento del sistema nervoso: il suo apporto ottimale contribuisce alla riduzione di stanchezza e affaticamento e può contribuire al miglioramento della memoria.
Le fonti di vitamina B-12 sono carni, pesce, uova e derivati del latte, mentre è assente nei cibi di origine vegetale, tanto che vegetariani e vegani rappresentano due particolari gruppi a rischio di carenza.
L’integrazione di questa vitamina può indurre miglioramenti nelle funzioni cognitive e avere effetti benefici nelle sindromi depressive.
In associazione con la vitamina B-6 e l’acido folico, la B-12 svolge un’azione protettiva a livello cardiovascolare, grazie alla capacità di ridurre livelli pericolosamente alti di omocisteina.
Principi attivi
Cianocobalamina: vitamina essenziale per il normale svolgimento dei processi metabolici di tutte le cellule, in special modo per quelle del midollo osseo, del sistema nervoso e immunitario.
Plus
La formulazione sublinguale garantisce un’assimilazione più rapida e un elevato grado di assorbimento della vitamina B-12. Aroma ciliegia.
Benefici
- Metabolismo energetico
- Funzione del sistema nervoso
- Funzione psicologica
- Formazione dei globuli rossi
- Funzione del sistema immunitario
- Riduzione di stanchezza e affaticamento
- Processo di divisione cellulare
Curiosità
La carenza di vitamina B-12 rappresenta un serio problema di salute che può causare anemia megaloblastica, inibizione della divisione cellulare e disturbi neurologici.
La peculiarità della vitamina B-12 di essere presente solo negli alimenti di origine animale aumenta le probabilità soprattutto per i vegani e, in minore percentuale, per i vegetariani, di incorrere in stati carenziali.
Le gestanti che abbiano bassi livelli di vitamina B-12 corrono il rischio di avere bambini con difetti del tubo neurale e i bambini allattati al seno da madri carenti in vitamina B-12 possono sviluppare debolezza generale, anemia e altri problemi neurologici.
Anche gli anziani costituiscono un gruppo a rischio di carenza, conseguenza spesso causata dalla atrofia gastrica correlata all’età.
La somministrazione orale di vitamina B-12 equivale a quella intramuscolare, pertanto può essere una scelta ragionevole per aumentare le sue riserve nell’organismo.